Pulire le Patate
Lo sbucciare le patate è da sempre un argomento controverso su cui ognuno ha il proprio punto di vista: c'è chi preferisce farlo da crude, chi, invece preferisce sbucciarle da lessate, altri ancora si inventano di tutto e di più nel tentativo di rendere quest'attività il meno noiosa possibile.
Fatto sta che il pulire e sbucciare questi squisiti tuberi implica una serie di azioni da seguire con rigore, ecco quali:
- prima di tutto è necessario lavare la patata. "A che serve?" chiederanno alcuni.
La risposta è semplice: essendo dei tuberi e crescendo quindi sottoterra, la buccia delle patate è sempre ricoperta di terriccio o, quantomeno, di sabbia e polvere; se non lavassimo la patata, questi residui di terra, attaccandosi alle nostre mani, finirebbero poi per tornare sulle zone della patata che abbiamo già sbucciato, ossia sulla polpa pulita che andremo poi a cuocere e mangiare.
- si deve poi pulire la patat, ossia rimuovere ogni piccolo germoglio, le zone marche, danneggiate o che presentano la comparsa di muffe.
- ecco che si sbuccia ed in questa fase, se non vogliamo ricorrere al tradizionale coltello a lama liscia (terribilmente più complicato da utilizzare), entra in gioco il nostro pelapatate.
Questo strumento, come ben si sa, si utilizza facendo scorrere, con una leggera pressione, la lama dal lato tagliente sulla patata: quello che verrà via sarà solamente l'indesiderata buccia.
- in alternativa al pelapatate, molti scelgono di sbucciare le patate una volta bollite: da lesse, la buccia delle patate viene via così facilmente da poter essere tolta anche a mano raschiando leggermente con la parte non tagliente di un coltello.
Ecco pronte le nostre patate; ora potremo sperimentare le ricette più diverse e gustarci il frutto della nostra fatica!